Editore, libraio e bibliotecario italiano. Intrapresa nel 1820 l'attività
di editore, si distinse per la produzione di volumi tipograficamente perfetti,
fra i quali in particolare quelli della collana "Biblioteca portatile italiana".
In seguito alla nomina a bibliotecario palatino (1827) abbandonò
l'attività di editore; fu autore di alcune opere di argomento
bibliografico e delle descrizioni di diversi manoscritti italiani della
Biblioteca Palatina (Firenze 1772-1856).